Un tatuatore di 42 anni, Gianni Somigli, è morto improvvisamente a Monte San Savino, in provincia di Arezzo, nella notte tra il 12 e il 13 ottobre.
Originario di Incisa Valdarno, si è sentito male verso le 2 del mattino e ha chiamato i soccorsi. Sul posto sono intervenuti i sanitari dell’emergenza urgenza che hanno praticato le manovre necessarie a stabilizzare l’uomo e viste le gravi condizioni hanno allertato l’elisoccorso Pegaso per trasferirlo all’ospedale San Donato di Arezzo.
Purtroppo, durante il tragitto, Somigli è andato nuovamente in arresto cardiaco. Inutile ogni tentativo di rianimazione.
Gianni Somigli era un artista e tatuatore molto conosciuto ed apprezzato. Era proprietario di uno studio di tatuaggi nell’Aretino e recentemente aveva organizzato eventi e serate per presentare il suo secondo libro, “Terracruda”.
Il funerale si terrà lunedì 16 ottobre alle ore 15 a Incisa Valdarno. Da domani pomeriggio, sabato 14 ottobre, sarà allestita la camera ardente nella cappella del cimitero di Incisa.