Antonino Santonastaso è il commissario della Democrazia Cristiana a Trappeto, ad annunciarlo è il commissario regionale della DC Nuova Totò Cuffaro che ha dato incarico a Santonastaso di formare la segreteria sul territorio per il partito democristiano. Santonastaso dirigente marketing di un’importante azienda palermitana vanta già un’esperienza nella politica cittadina, sua infatti la candidatura al fianco di Salvatore Cutrò alle scorse elezioni trappetesi con la carica di assessore designato e vice-sindaco di quella che sarebbe stata l’amministrazione guidata dall’ex sindaco di Trappeto.
La nomina di Santonastaso non puo’ inquadrarsi come il mero insediamento di una segreteria politica DC nel territorio trappetese ma, a ragione, potrebbe destabilizzare le forze in campo grazie alla vicinanza del consigliere comunale Maurizio Alfano. Un binomio che non è passato inosservato alle fazioni che stanno orchestrando intense manovre per le prossime amministrative.
Appena nati e già potenzialmente decisivi. Questo è certo un aspetto su cui nessuno avrebbe scommesso all’inizio, eppure – forse più dell’ormai quasi estinta rappresentanza forzanovista – il gruppo guidato da Santonastaso potrebbe essere l’ago della bilancia in uno scontro a due tra l’uscente Santo Cosentino ed il candidato dell’altro schieramento sul cui nome vige ancora il più stretto riserbo. Un silenzio così fitto da far supporre a difficoltà intrinseche dei gruppi nel trovare un nome di sintesi. Un profilo nei giorni scorsi è stato individuato e si tratterebbe di un volto nuovo nel panorama politico locale, nuovo ma pur sempre opzionato in buona parte delle tornate elettorali degli ultimi decenni e su cui sta puntando con particolare insistenza la corrente guidata da un’ex presidente del Consiglio Comunale di Trappeto.
Intanto, restando in tema di informazioni non ufficializzate, anche dagli ambienti forzanovisti qualcuno sbatte i piedi per esserci a tutti i costi nonostante le raccomandazioni di calma e profilo basso ricevute da più fronti. La vicinanza tra il gruppo forzanovista e Cosentino è impensabile e questo potrebbe spingere la compagine di estrema destra a cercare alleanze altrove se non addirittura a tentare la carta della lista autonoma, qualcosa che non va certo a favore degli sfidanti del sindaco uscente che auspicano compattezza e trasversalità, ma che al contempo sono consapevoli dello scalpore destato da un esponente di Forza Nuova (sia esso diretto che indiretto) tra i propri candidati.
Per gli sfidanti, cruciali potrebbero essere le prossime ore e mentre la squadra del sindaco tesse le fila per una campagna acquisti volta a rinvigorire una forza numerica traballante Santonastaso e Alfano cominciano ad avere consapevolezza di poter essere i veri protagonisti delle prossime elezioni, con o senza simbolo di partito a seguito di un eventuale alleanza.