La polizia di Stato ha fatto luce sulla rapina alla filiale Credem di Terrasini avvenuta l’anno scorso e ha arrestato una banda di sei persone, accusate di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di rapine in istituti di credito.
La polizia ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di queste sei persone, tra cui tre già detenute e una in custodia domiciliare con monitoraggio elettronico. Le indagini sono partite dalla rapina alla filiale Credem di Terrasini, avvenuta il 4 aprile dello scorso anno, che ha portato all’arresto di cinque persone. Grazie alle telecamere di videosorveglianza e all’indagine condotta dalla squadra mobile, gli investigatori sono stati in grado di ricostruire il colpo e di individuare gli autori. Cinque rapinatori hanno assaltato la filiale, mentre Tinnirello e Santoro sono rimasti fuori a fare da “pali”.
Cardella, Marino e Cirivilleri hanno svuotato la cassaforte, portando via 84.000 euro, e hanno costretto un dipendente a fare dieci prelievi rapidi da 2.000 euro ciascuno. Gli autori hanno minacciato e immobilizzato le persone presenti per 40 minuti utilizzando le fascette per legare mani e piedi, prima di fuggire.
Grazie alle indagini, sono stati individuati anche altri due complici che avrebbero partecipato alla rapina di Terrasini e il gruppo è stato collegato a tentativi di rapina a Capaci, Favara, Milano, Bologna e Pistoia.