La storia di una donna ricoverata all’ospedale di Partinico a causa del coronavirus è drammatica, ma anche piena di speranza. Si tratta di Lella, 49 anni di Balestrate, che dopo diversi giorni di terapia intensiva è stata trasferita oggi in reparto nonostante stia ancora ricevendo ossigenoterapia. Ha affrontato la morte a testa alta, quindi ha deciso di affidare a Vito Rizzo, sindaco del suo Paese, la diffusione di un messaggio a tutta la comunità.
Il sindaco ha riportato attraverso i social le parole di Leila che, dopo aver assistito al dramma personale e a tante altre persone ricoverate in questo momento con gravi problemi polmonari a causa della nuova polmonite coronarica, ha invitato tutti a farsi vaccinare.
«Oggi ho sentito la nostra concittadina ricoverata – ha scritto il primo cittadino di Balestrate – uscita ieri dalla rianimazione e oggi in reparto ancora con l’ossigeno. Lella mi ha chiesto di riferivi questo messaggio.
«Bisogna vaccinarsi, qui a Partinico i ricoverati sono tutti senza vaccino, c’è gente anche più giovane di me. I medici sono in gambissima, ma occorre vaccinarsi. Qui se ne vedono di tutti i colori e da fuori nessuno può dire cose che non sono. Io non mi ero potuta vaccinare per dei valori alti che erano stati riscontrati ad un controllo. C’è un equipe medica che va elogiata. E non denigrata; le cose quando le si vive in prima persona si possono capire meglio. Qui dal portantino al personale oss, infermieri e medici sono tutti prodighi verso i pazienti. C’è una umanità che si tocca con mano. Sono stata e continuo a stare male, ma la forza di queste persone mi ha dato la carica”»
«Voglio ringraziare Lella – conclude Vito Rizzo – per questa preziosa testimonianza, augurandole nuovamente di poter guarire quanto prima. La prossima vaccinazione a Balestrate sarà venerdì 10 dalle 15.00 alle 19.00 presso la scuola D. Tuzzo.»