Carini è in piena emergenza legata all’abbandono dei rifiuti nelle zone periferiche, portando il sindaco a lanciare un chiaro ultimatum. Nell’ultimo intervento straordinario di pulizia che si è svolto sabato mattina, sono stati necessari sei ore di lavoro, tre squadre di operatori, due compattatori, un bobcat e un furgone daily per rimuovere circa 20 tonnellate di rifiuti indifferenziati e ingombranti lungo le vie Cristoforo Colombo e Amerigo Vespucci, sul litorale di Carini.
Tra i rifiuti abbandonati lungo le strade, anche materiali riciclabili come vetro, cartone e lattine, tutti mischiati insieme e gettati in modo irresponsabile. Gli oggetti ingombranti, come sedie, mobili e addirittura una sella di uno scooter, sono stati trovati sul suolo pubblico, danneggiando l’aspetto e la bellezza del territorio.
Il sindaco Giovì Monteleone è intervenuto con fermezza dichiarando la sua indignazione per l’atteggiamento incivile di alcune persone che non seguono il calendario di raccolta differenziata e continuano ad abbandonare rifiuti ovunque, deturpando il territorio e le splendide coste di Carini.
Nonostante il servizio di porta a porta che raggiunge livelli di raccolta differenziata oltre il 70% in tutto il territorio di Carini, il problema persiste a causa del costante fenomeno dell’abbandono dei rifiuti. Il sindaco ha sottolineato l’enorme costo dello smaltimento dei rifiuti indifferenziati e ha esortato i cittadini onesti a segnalare gli abbandoni alla polizia municipale, anche in modo anonimo.
Nonostante il monitoraggio tramite telecamere fisse e mobili, la situazione rimane difficile da controllare, e il sindaco avverte che non possono permettersi di continuare a raccogliere e conferire quantità così ingenti di rifiuti abbandonati per le strade. Ha anche sottolineato che il problema peggiora durante l’estate con l’arrivo dei villeggianti, e ha esortato i residenti a seguire correttamente le regole della raccolta differenziata.
Con il crescente costo dello smaltimento dei rifiuti, il Comune di Carini è costretto a prendere misure drastiche e, da adesso in poi, saranno costretti a lasciare i rifiuti abbandonati sul Lungomare davanti alle case degli stessi responsabili. Il sindaco invita chi è causa del proprio male a prendere responsabilità delle proprie azioni. La situazione richiede un impegno collettivo per risolvere questo problema e salvaguardare l’ambiente e la bellezza di Carini.