Trappeto resta in giallo come tutti gli altri Comuni siciliani ad eccezione di quelli con restrizioni già in atto a cui si aggiungono 40 altre realtà comunali che resteranno in zona arancione fino al 19 gennaio e per cui il Presidente della regione ha firmato una nuova ordinanza visto l’aumento dei contagi all’interno dei territori interessati.
In aggiunta alle vigenti misure contenitive del contagio, nei territori comunali di Agira, Aidone, Assoro, Augusta, Avola, Barrafranca, Calascibetta, Caltanissetta, Canicatti, Canicattini Bagni, Capizzi, Carlentini, Catenanuova, Centuripe, Cerami, Enna, Floridia, Francofonte, Gagliano Castelferrato, Gela, Lentini, Leonforte, Melilli, Nicosia, Nissoria, Noto, Pachino, Palazzolo Acreide, Palma di Montechiaro, Piazza Armerina, Pietraperzia, Portopalo di Capo Passero, Priolo Gargallo, Regalbuto, Rosolini, Siracusa, Solarino, Sortino, Sperlinga, Troina, Valguarnera Caropepe e Villarosa, dal 9 gennaio 2022 al 19 gennaio 2022 compreso, si applicano le disposizioni per la zona arancione previste dalla vigente normativa nazionale.
Come riporta DirettaSicilia, premesse le vigenti disposizioni nazionali per il contenimento del contagio, esclusivamente nei territori dichiarati zona rossa o arancione e in circostanze di eccezionale e straordinaria necessità dovuta al rischio estremamente elevato di diffusione del virus Covid-19 nella popolazione scolastica, previo parere tecnico-sanitario obbligatorio e conforme dell’Asp territorialmente competente, il sindaco può adottare provvedimenti di sospensione, totale o parziale, delle attività didattiche, con conseguente adozione della Dad secondo i protocolli in vigore per un periodo non superiore a dieci giorni.
Intanto sono diversi i sindaci che hanno già firmato un’ordinanza che prevede la sospensione delle attività scolastiche in presenza, tra cui quello di Trappeto.