L’ondata di maltempo che ha investito la Sicilia continua a creare disagi alla circolazione lungo le strade statali maggiormente colpite dagli eventi meteo avversi. A Modica si registra una vittima della tromba d’aria, si tratta di Giuseppe Ricca. In foto il crollo di un ponte nella provinciale Caccamo Montemaggiore che non è transitabile.
C’è una vittima del maltempo in Sicilia. Ieri mattina, intorno alle ore 6,30, un tromba d’aria si è abbattuta su Frigintini, nel Modicano, e una persona è morta. Un 53enne, in contrada Trebalate – Serrameta, mentre stava uscendo da casa sarebbe stato colpito dal vortice e sbalzato a terra.
La vittima è Giuseppe Ricca, il titolare del Caffè orientale di Modica bassa e sarebbe uscito per il forte vento e la pioggia che avevano danneggiato una parte della casa. Ci sono anche due feriti, si tratta di due coniugi sempre investiti dalla tromba d’aria. L’uomo è stato colpito da una porta ed è stato ricoverato all’Ospedale “Maggiore” di Modica con un trauma cranico, la moglie è stata trasportata al Giovanni Paolo II di Ragusa con varie contusioni. Ingenti i danni a case ed abitazioni, soprattutto nelle contrade Bosco, Serrameta, S.Elena, con tetti scoperchiati in aziende e animali morti.
«Ancora una volta, nel giro di pochi giorni, registriamo una vittima e diversi feriti, oltre a danni enormi, a causa di ben due trombe d’aria che si sono abbattute sul versante sudorientale dell’Isola. Il mio cordoglio, e quello della giunta regionale, ai familiari dell’uomo investito in pieno dalla furia del tornado a Modica, e all’intera comunità del ragusano, dove più violenta è stata la furia del vento, assieme al territorio di Comiso.
Il maltempo, che sin da ieri ha interessato tutta la Sicilia, ha avuto pesantissime ricadute sulle coltivazioni, su edifici e strade di quasi tutte le province. Come più volte abbiamo ribadito, gli effetti del cambiamento climatico sono sempre più evidenti e vanno affrontati su un duplice piano: con interventi di contrasto al dissesto idrogeologico – azioni che attuiamo con l’impegno di tutte le risorse finanziarie disponibili sin dal 2018 – e con provvedimenti del governo nazionale che, da straordinari, devono diventare ordinari, al pari della non più eccezionale cadenza di questi eventi». Lo dichiara il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci.
Fonte: direttasicilia.it