Alla foce del fiume Nocella il mare torna a diventare nero. Quanto siamo ormai in piena stagione olearia, il fiume, già violentato, diventa di nuovo nero pece. Una scena straziante. Anche l’organizzazione no-profit San Cataldo Baia Della Legalità torna a denunciare quanto sta accadendo tra Trappeto e Terrasini. Un problema di cui il tarlo si è occupato anche in passato.
“Ormai la stagione della raccolta delle olive volge al termine e come prassi, i frantoi smaltiscono illegalmente le acque di molitura. Pratica illegale che noi conosciamo molto bene e che ciclicamente avvelenano le acque del Fiume Nocella e del Torrente Puddastri”.
Per San Cataldo Baia Della Legalità si tratta di “smaltimento illegale pericoloso per tutte le forme di vita presenti nel corso fluviale e in prossimità delle acque marine della Baia di San Cataldo. 200 volte più pericoloso e devastante dello smaltimento di reflui urbani. Nonostante gli interventi di controllo, il sequestro negli anni passati di alcuni frantoi, la situazione non cambia”.