Lo abbiamo chiamato Fortunato, poichè di fortuna il piccolo gattino trappetese ne ha avuta tanta dopo esser stato vittima di una violenza cieca e scellerata di un gruppo di ragazzini. Grazie all’Oipa (Organizzazione Internazionale Protezione Animali) ed alla segnalazione dell’attivista Giuliana Gandolfo, il piccolo micio avrà una seconda vita. Già messo in sicurezza presso un rifugio di Castelvetrano, Pumba – così lo hanno ribattezzato i volontari – sarà curato ed affidato ad una famiglia che saprà amarlo come si deve. Di seguito le parole di Oipa e del volontario Antonino Caserta.
«Attraverso la pubblicazione di una diretta web de “Il Tarlo” curato dall’editore Gianluca Perlongo, abbiamo appreso che da qualche giorno un gruppo di giovani avevano preso di mira un gattino randagio il cui unico difetto è quello di avere fiducia nell’essere umano e che presso la villetta comunale “Giuseppe Pitrè” aveva trovato coccole e un po’ di cibo da parte degli abitanti delle case circostanti, tentando dapprima di rinchiuderlo dentro un tombino e successivamente preso a calci.
La comunità della piccola cittadina turistica ha immediatamente preso le distanze e dall’incontro avuto tra il volontario Oipa Antonino Caserta, nonchè Coordinatore delle Guardie Ecozoofile del nucleo Provinciale di Trapani e gli Assessori Comunali Salvatore Orlando e Avv.to Tommaso Billitteri, è emerso che sono state già attivate tutte le procedure per l’individuazione dei soggetti, autori dello spiacevole accaduto.
Si è quindi attivata una rete solidale tra i volontari per sottrarre il gatto da ulteriori vessazioni, cosicchè L’Oipa di Partanna (Tp) – delegato Andrea Marco La Commare – Vice Coordinatore nel nucleo Guardie Ecozoofile Provinciale, ed Irene Crifasi, Volontaria Oipa del Gattifugio di Castelvetrano “Cuore in Zampa”, hanno accolto l’appello di ospitarlo presso la propria struttura.
Nella tarda sera del 05/12/2023 il dolcissimo Pumba – Così si è deciso di chiamarlo – è stato recuperato ed affidato temporaneamente ad Arianna Tumbiolo, Volontaria di Alcamo, specializzata della razza felina, nelle more di essere ospitato presso il predetto Gattifugio per gli esami clinici, vaccini, castrazione, microchip ed infine di trovare una famiglia che possa amarlo come merita. Per chi volesse aiutare i volontari a sostenere le spese, potrà affettuare una donazione attraverso il sito web Oipa Italia, indicando nella causale “Sonazione di favore di Pumba – Oipa Partanna (TP)”.
Oipa Italia da sempre si occupa di benessere animale, attraverso una rete di volontari attivi in tutt’Italia oltre ai vari Nuclei di Guardie Ecozoofile che, operando nella qualità di Agenti/Ufficiali di Polizia Giudiziaria ed Amministrativa, lottano per evitare il maltrattamento di animali.»