Dopo un colloquio con il primo cittadino trappetese, l’Onorevole Marco Intravaia invia una segnalazione all’assessore regionale alla salute Giovanna Volo e a Riccardo Gabriele Castro, presidente di Seus (Sicilia Emergenza-Urgenza Sanitaria).
Oggetto della nota di Intravaia è il notevole disagio dei cittadini di Trappeto che dallo scorso 29 settembre non possono contare su di un servizio di pronto intervento sanitario celere, ad complicare le cose ci hanno pensato la chiusura del ponte Jato sulla intercomunale 22 e i lavori sulla SS 187 con rallentamenti e disagi sul tratto che collega i comuni di Trappeto e Balestrate.
Il borgo marinaro è da sempre dipendente dal servizio di pronto soccorso sito su territorio balestratese e le interruzioni stradali preoccupano notevolmente sindaco ed una popolazione consapevoli di quanto la celerità dell’intervento dei sanitari sia fondamentale nei casi più gravi. Scongiurare qualsiasi rischio di morti evitabili, questa è l’intenzione di Cosentino che ha subito accolto la nostra preoccupazione dopo la chiusura del ponte sul fiume Jato.
Cosentino e Intravaia in camera di regia per segnalare il pericolo
«La tempestività dell’intervento – scrive Intravaia all’assessore alla salute – è pregiudicata a causa della chiusura disposta dalla Città metropolitana per interventi di messa in sicurezza del ponte sulla SP22, strada di collegamento veloce tra le due comunità.»
Il Deputato ARS si concentra anche sulle difficoltà riscontrate sul tratto della 187, tuttora oggetto di lavori che ne pregiudicheranno la fruizione per molto tempo e su cui pende la spada di Damocle dell’interruzione poco prima della galleria di Trappeto costringendo le ambulanze ad utilizzare una bretella di proprietà di un distributore di carburanti.
«Ad aggravare ulteriormente la viabilità tra le due cittadine e, di conseguenza il potenziale intervento del mezzo di soccorso, – continua Intravaia – vi sono i lavori che si protraggono nella galleria tra i comuni di Trappto e Balestrate sulla SS 187, che vedono la percorrenza della strada fortemente rallentata a causa della presenza di semafori e transito ad un solo senso di marcia».
La richiesta di un mezzo di primo soccorso sul territorio di Trappeto
Il Tarlo aveva evidenziato la questione in tempi non sospetti, a Cosentino va il merito di essersi attivato per tempo, utilizzando tutti i canali necessari per arrivare ad un presenza stabile dell’ambulanza, Intravaia – da par suo – chiede l’immediata attivazione di un presidio fondamentale per la salute dei trappetesi.
«Si chiede di attivare – conclude la nota di Intravaia – ogni azione utile a fine di tutelare l’incolumità della comuinità trappetese, prevedendo l’istituzione del servizio di ambulanza 24h presso la cittadina di Trappeto, fintanto che i lavori sopra accennato non saranno definitivamente conclusi e, dunque, sia garantito un collegamento celere tra le due cittadine.».