Mare mosso nella maggioranza trappetese dopo le dimissioni dalla carica di assessore ad ambiente, cultura e spettacolo da parte Di Girolama Cosentino e l’odierna nomina di Tommaso Billitteri.
Billitteri, 31 enne avvocato trappetese, attuale vicepresidente del Consiglio Comunale, ricoprirà per la prima volta il ruolo assessoriale dopo essere stato eletto per due mandati consecutivi al fianco di Santo Cosentino «Ho accettato la nomina di assessore con umiltà e forte senso di responsabilità, consapevole dell’oneroso carico di lavoro che mi aspetta – dichiara il neo assessore. Ringrazio il Sindaco per la fiducia riposta nella mia persona, ringrazio in oltre l’assessore uscente Cosentino per il lavoro svolto fin ora. Auguro infine un buon lavoro al Consiglio comunale.
Con la nomina di Billitteri cambia l’assetto del consiglio comunale, l’incarico ricevuto, infatti, ha obbligato Billitteri a dimettersi da consigliere, lasciando così spazio alla prima dei non eletti, Francesca La Corte.
Proprio su questo argomento aumentano i malumori in seno alla maggioranza con il consigliere Alia, in pole position tra i papabili neo-assessori a spiegare le motivazioni del suo rifiuto alla nomina: «In considerazione che accettare l’incarico da assessore avrebbe sancito le mie dimissioni da consigliere – dichiara Alia – ho dato la mia disponibilità a Cosentino alla chiara e non sindacabile condizione che anche i due attuali assessori, che al contempo ricoprono anche il ruolo di consiglieri, si dimettessero. Un’operazione alla pari, di gruppo e che avrebbe dato spazio a 3 consiglieri non eletti di entrare a far parte dei lavori del Consiglio. Probabilmente la proposta non é stata accettata dalle parti, per cui auguro buon lavoro al nuovo assessore».
Sull’argomento del nuovo assessorato anche l’ex candidata Giusy Soresi ha voluto esporsi attraverso una nota in cui evidenzia come non siano stati rispettati gli accordi tra il sindaco e i candidati non eletti in consiglio circa la turnazione dell’assessorato ad ambiente, cultura e spettacoli «Alla fine non sono state mantenute le promesse – annota Soresi – dal canto mio non ho ricevuto, ne tantomeno rifiutato nessuna carica. Con grande sorpresa abbiamo assistito ad un cambio di rotta del Sindaco, che non ha rispettato gli accordi di giugno, vale a dire un avvicendamento alla carica tra l’ex assessore Girolama Cosentino, la sottoscritta e la candidata, come me non eletta in Consiglio, Margherita Domicolo.