Salvatore Cutrò, ex sindaco e consigliere comunale in carica, rompe gli indugi ed ufficializza la sua candidatura a sindaco di Trappeto. Lo fa attraverso una nota stampa in cui spiega la volontà di rimettersi in gioco alle amministrative del 12 giugno 2022.
«Cari miei affezionati concittadini, è con grande entusiasmo che vi comunico la mia discesa in campo come candidato Sindaco di questo paese a cui mi legano sentimenti di profondo affetto e incondizionata amicizia. La mia candidatura – continua la nota di Cutrò – nasce da legami consolidati di lealtà, trasparenza e collaborazione con il gruppo di Minoranza Trappetesi, con diversi amici e attori della società civile. È questo sentimento di amore e di legame viscerale al territorio che mi porta a mettermi nuovamente in gioco, guidato dalla stessa passione di sempre e da nuove energie che risvegliano il mio orgoglio di essere Trappetese, figlio di questo paese. Il nostro progetto politico è aperto e intende essere trasversale; per questo siamo e saremo aperti al dialogo finalizzato alla costruzione di un paese più attrattivo, maggiormente competitivo e capace di guardare al futuro.»
Nella nota emerge il sodalizio tra Salvatore Cutrò ed il gruppo di minoranza “Trappetesi” gruppo rappresentato in consiglio comunale dai consiglieri Nancy Bologna e Salvo Randazzo. Un sodalizio tra le minoranze a sostegno di un progetto che Cutrò definisce trasversale ed aperto al dialogo.
Lo slancio di Salvatore Cutrò offre dunque una più nitida visione delle forze in campo e dà vita ad un remake della sfida del 2017 quando Santo Cosentino riuscì a spuntarla per soli 33 voti su Cutrò e con uno scarto – anch’esso assai risicato – sul terzo arrivato, il compianto ex sindaco Giuseppe Vitale.