Sono 20 i fruitori del Reddito di Cittadinanza che a Trappeto hanno iniziato i lavori di pubblica utilità per la comunità.
Ad annunciarlo è l’amministrazione comunale impegnata in questi mesi ad attuare l’iter necessario per far partire il progetto, “L’impegno giornaliero e costante dell’assessore Orlando e degli uffici – commenta il sindaco Santo Cosentino – ha fatto sì che Trappeto fosse il primo Comune a far partire i Puc”. A Trappeto i soggetti prescelti si occuperanno di pulizia e cura del verde pubblico ma anche manutenzione, vigilanza e custodia.
Attrezzatura acquistata dal comune e lavoratori in grado di poter esercitare il proprio ruolo al fine di garantire i valori fondamentali del Reddito di Cittadinanza: essere utili all’interno della propria comunità fintanto che si percepisce il sussidio statale. Strumentazione e assicurazione dei lavoratori sono stati garantiti mediante i fondi dell’assessorato regionale della Famiglia, delle Politiche sociali e del Lavoro grazie al Piano di Attuazione Locale.
Il comune marinaro è dunque tra i primi ad attuare la misura dei PUC all’intero del proprio territorio, gli altri comuni del Distretto Sanitario 41 di cui Partinico è capofila – Borgetto, Balestrate, Montelepre, Giardinello, San Giuseppe Jato e San Cipirello, hanno deciso di utilizzare i PUC in ambito culturale, tutela dei beni e dell’ambiente.