I fatti risalgono a circa due settimane fa. Una donna anziana di 89 anni, afflitta da problemi cognitivi, è stata vittima di un orribile attacco nell’androne del suo stesso palazzo.
Secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, nella notte tra il 26 e il 27 settembre, la donna è uscita per recarsi in farmacia, ma durante il tragitto è stata avvicinata da un individuo che, con modi gentili, si è offerto di riaccompagnarla a casa.
Una volta all’interno del portone, l’uomo ha tradito la fiducia della donna, spingendola a terra, picchiandola e violentandola per un’agonizzante ora. L’aggressore ha poi rubato i soldi che la vittima aveva nella borsa, prima di fuggire, lasciando la donna traumatizzata e ferita.
La terribile scoperta è stata fatta dal custode dello stabile, allarmato dalle macchie di sangue sul pavimento dell’androne il giorno successivo. Ha immediatamente chiamato i carabinieri, che hanno avviato un’indagine. Grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza, che hanno registrato l’intero attacco, le forze dell’ordine sono riuscite a rintracciare l’anziana, che si trovava in uno stato confusionale in casa, confermando così le violenze subite.
Un’atrocità ha scosso il tranquillo quartiere Rondò di Sesto San Giovanni, in poco tempo l’aggressore è stato riconosciuto grazie alle immagini delle telecamere a circuito chiuso ed è stato arrestato.
La belva dovrà rispondere delle gravi accuse di violenza sessuale e rapina aggravata di fronte alla legge. La comunità locale è sconvolta da questa inaudita violenza, mentre le indagini proseguono per garantire che il colpevole sia chiamato a rispondere per il suo orrendo crimine.