Una citazione indelebile di Giovanni Falcone, il valoroso magistrato ucciso dalla mafia nella strage di Capaci nel 1992, ora splende sulla cupola della villa intitolata a lui, diventando un simbolo di coraggio e determinazione. La frase, tratta da un’intervista rilasciata poco prima della sua tragica morte, è stata incisa con vernice bianca in uno stile artistico corsivo.
Il messaggio dice: “L’importante non è stabilire se uno ha paura o meno, è sapere convivere con la propria paura e non farsi condizionare dalla stessa. Ecco, il coraggio è questo! Altrimenti non è più coraggio, è incoscienza!”.
Questa dichiarazione ora campeggia maestosa sulla cupola della villa Falcone, situata all’incrocio tra via Matteotti e via Kennedy. La villa, chiusa per mesi per lavori di manutenzione massicci, ha recentemente subito una trasformazione significativa.
La grande vasca centrale è stata riempita di nuovi pesci rossi, sostituendo quelli che erano stati rimossi durante i lavori. La vasca, dove la citazione di Falcone risalta con forza, è stata ripulita dopo 16 anni, rimuovendo tonnellate di melma e aghi di pino.
Grazie agli interventi della protezione civile, tutti gli animali che abitavano la vasca, tra cui tartarughe e oche, sono stati messi in sicurezza e riportati al loro posto. I lavori si sono protratti più del previsto a causa di un problema con la condotta di scarico sul fondo, che è stata trovata totalmente otturata.
È stato necessario un ulteriore intervento, questa volta con l’aiuto di idrovore, per ripristinare il flusso e completare la manutenzione.
Oggi, la villa Falcone non solo ritorna alla sua antica gloria, ma porta con sé una potente dichiarazione di coraggio, un tributo tangibile alla memoria e all’eredità del magistrato che ha sfidato la mafia con determinazione e integrità.