Di interessi tanti, di passi avanti poco o niente. Tanto emerge dall’infruttuosa estate trappetese in cui si sono avviate le larghe manovre per far quadrato attorno allo sfidante dell’uscente Santo Cosentino in vista delle sempre più vicine elezioni Amministrative del 2022.
Il nome c’è, o – per meglio dire – ci sarebbe e pare essere una scelta interna di una delle correnti elettorali maggioritarie nel piccolo borgo marinaro. Una sorta di candidato homemade seppure, da quanto trapela, sprovvisto del pedigree di trappetese doc. Un volto nuovo per la politica locale che, tuttavia, non ha mai disdegnato di dare il proprio blando supporto, un profilo rispettoso con legami familiari che lascerebbero presagire un’investitura imminente se non fosse, e qui casca l’asino, per la provenienza non proprio locale.
L’uomo c’è, ma i punti interrogativi – ad oggi – sembrerebbero andare ben oltre le opportunità, dunque si torna alle trattative che ad oggi vedono diversi nomi conosciuti e meno conosciuti interessati alla possibilità di un “posto in paradiso” in quello che pare essere un cerchio dalla curvatura infinita, privo di perimetro delineato.
In uno scenario sempre più frammentario contiamo almeno un gruppo che si sta già muovendo portando dentro pezzi di varia estrazione politica e che, sempre stando alle voci di corridoio, avrebbe già tenuto incontri con alcuni componenti della sinistra locale e niente popò di meno con uomini vicini alla locale sezione di Forza Nuova Trappeto, un’ipotesi – quest’ultima – che condizionerebbe giocoforza la natura del gruppo politico per via delle visioni estremiste del gruppo forzanovista.
Ma non è finita qui, pare che – in aperta opposizione – si starebbe creando una formazione di Sinistra avente il consigliere Salvo Randazzo come punto di riferimento, anche in questo caso i ben informati parlano di incontri e preliminari volti a tastare la concretezza di una formazione a Sinistra che mal si legherebbe in eventuali coalizioni con i forzanovisti locali e che – di contro – dovrebbe scegliere se appoggiare l’attuale nome in pole position o correre contro tutto e tutti anche solo per un piazzamento in Consiglio Comunale.